Verso il CODICE DELLA PROGETTAZIONE
Massimo Pica Ciamarra
Civilizzare l’Urbano ETS – 2019
ISBN 978-88-944192-0-7
Precondizioni del ben trasformare l’esistente. Sequenza logica -non temporale- di appunti per occasioni diverse, alcuni pubblicati altrove e rivisitati, nella scia di “Civilizzare l’urbano” (LCB, 2018).
Tre parti -“assunti sintetici” / “in che prospettiva” / “con quali regole”- e un’unica tesi -Eteronomia vs Autonomia- approfondita e sperimentata nel tempo.
In una realtà sempre più interconnessa, fin quando sarà possibile tollerare separazioni, distinzioni, interessi settoriali, ambiti disciplinari, autonomie ?
La triade “Ambiente / Paesaggio / Memoria” sostiene la priorità delle logiche di relazione sui requisiti interni dei singoli progetti -quale ne sia la scala, che riguardino un territorio o che riguardino edifici- ed anima il “Codice della Progettazione”, forse una chimera, ma essenziale per ristabilire condizioni in grado contribuire a migliorare gli ambienti di vita: se le loro qualità non fossero basilari e felicitanti, questo Codice sarebbe inutile.