Avvio sperimentale del “Laboratorio Opera Prima”
“Civilizzare l’Urbano ETS” si propone di selezionare neolaureati che desiderino il supporto di spazi, attrezzature, requisiti e competenze per pervenire al progetto della loro « opera prima ».
I partecipanti al Laboratorio -guidato da Pica Ciamarra Associati- acquisiranno utili economici, requisiti, “diritto d’autore” oltre a 16 crediti formativi attribuiti dal Consiglio dell’Ordine degli Architetti.
Il “Laboratorio Opera Prima” intreccia obiettivi professionali / culturali e sociali / relazionali :
• facilita giovani architetti nel loro primo progetto
• avvia riflessioni sulla costruzione della città attraverso l’analisi critica dei vincoli sociali, economici e urbani dei programmi
• educa a collaborazioni e sinergie con altri ambienti professionali inserendosi nei dibattiti nazionali e internazionali
Neolaureati in architettura possono candidarsi al “Laboratorio Opera Prima” istituito da “Civilizzare l’Urbano ETS” con il supporto di “Pica Ciamarra Associati”
Tenendo conto delle date del “Festival Architettura 2023” promosso dal Mic, è rinviata al 10 maggio la data entro la quale possono presentasi le domanda a civilizzare@pec.it come da facsimile. Dopo eventuali brevi colloqui, i selezionati saranno invitati via email a un incontro propedeutico all’avvio del Laboratorio.
Nel caso di successive disponibilità di spazi potranno definirsi date via via indicate su www.pcaint.com/it/civilizzare-lurbano-ets-attivita
Il Laboratorio potrà avvalersi di tirocinanti (curriculari o post-dottorato) che -per specifica condizione formale o temporale- non possono pervenire alla firma del progetto.
Il Laboratorio ha il Patrocinio dell’Ordine degli Architetti che riconoscerà 16 CFP a chi avrà concluso l’esperienza il quale, oltre ad avere la totalità dei requisiti e dei compensi eventualmente prodotti, avrà quota dei complessivi 8.000 € disponibili a titolo stage.
Il Laboratorio si avvale di un contributo della Regione Campania LR n°19/2019 finalizzata alla promozione della qualità dell’architettura.
Oltre spazi dedicati il “Laboratorio Opera Prima” è dotato di idonee attrezzature e software ACCA (Edificius, EdiLus, TerMus, PriMus, DSolarius, CerTus). Grazie ad ACCA ogni postazione dispone di account email dedicato, password email, password Myacca.
Nella fiducia di acquisire incarichi diretti -al momento non formalizzati- l’attività iniziale del Laboratorio include incontri per l’esame di “concorsi opera prima” previsti dall’Art.14 della Legge Regionale della Campania n°19 / 11.11.2019 (“Legge per la promozione della qualità dell’architettura”) o altri concorsi di progettazione di opportuni caratteri e dimensioni, quindi discussioni su procedure e metodologie suggerite.
Dopo l’incontro con tutti i selezionati teso ad approfondire il senso dell’iniziativa e chiarirne le procedure, si prevedono incontri di avvio su tematiche specifiche coinvolgendo i membri del Comitato Scientifico formato da rappresentanti degli enti ed associazioni che affiancano l’iniziativa ANIAI, Do.Co.Mo.Mo., Fondazione Annali dell’Architettura e delle Città, IN/ARCH Campania, Fondazione Italiana per la Bioarchitettura e l’Antropizzazione Sostenibile dell’Ambiente, Ordine degli Architetti di Napoli e Provincia.
Bando e facsimile domanda di partecipazione
per approfondire LABORATORIO OPERA PRIMA CivETS, II ediz. gennaio 2023, pp.106 (ISBN 978-88-944192-5-2) free download |
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