TYPE | Cultura e tempo libero Culture and leisure facilities Culture / Loisir |
CLIENT | Comune di Sassari |
YEAR | 2006 |
PROJECT | Con Fabricanova, I. Mameli |
L’edificio viene realizzato nel 1935 su progetto dell’ing. Emanuele Paolini, fa parte dell’ampio complesso della Casa del Balilla ed è gestito dall’ente di regime G.I.L. (Gioventù Italiana Littorio) trasformato nel dopoguerra in G.I. (Gioventù Italiana.) L’ingresso principale avviene dalla Via Margherita di Savoia , che è uno degli assi viari della città che divide il centro storico (quello originariamente cinto dalle mura) dall’altra importante parte del centro rappresentata dalle propaggini della fine ‘800 e inizio ‘900. La collocazione urbana rappresenta quindi un punto di pregio dell’opera perché si trova a cerniera fra rilevanti parti del cosiddetto “centrostorico”.
Il progetto proposto si pone l’obiettivo di una minore alterazione complessiva dell’edificio esistente, eliminando le parti aggiunte, come le scale di sicurezza esterne e le modifiche significative come quella relativa alla copertura del corpo laterale distinato ad esposizioni, pur conservando tutti i requisiti funzionali del progetto preliminare. Si pone al tempo stesso l’obiettivo di realizzare una struttura di facile manutenzione e che richiede costi di gestione relativamente contenuti.
Particolare attenzione è stata data ai caratteri di “sostenibilità” dell’intervento, in particolare agli elementi di coibentazione ed isolamento termico ed acustico degli spazi interni. I materiali del progetto sono stati scelti in rapporto alle caratteristiche dell’edificio esistente, alle esigenze specifiche di un edificio pubblico destinato a teatro urbano ed a centro culturale e con l’obiettivo di ottenere dal complesso la massima durevolezza ed i minimi costi di manutenzione.
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